tabu' delle mestruazioni
IL TABÙ DELLE MESTRUAZIONI
Il potere del ciclo mestruale era conosciuto presso le antiche culture ed è ancora riconosciuto da alcune società di oggi. Le pratiche, create dalle donne, con le quali si usavano le energie creative, sono state largamente profanate dalle società patriarcali che vedevano nel potere della donna un pericolo per l'uomo. Le mestruazioni, quindi, prima considerate sacre, divennero una cosa sporca e inquinante.
La donna mestruata era vista come sorgente di energia distruttiva che racchiudeva, nella sua essenza femminile, un tremendo e magico potere che non poteva essere contenuto se non escludendola dalla comunità. Questo potere magico incontenibile si pensava capace di contaminare qualsiasi cosa con cui la donna veniva a contatto ed era particolarmente pericoloso per gli uomini, la loro vita, i loro beni e il bestiame.
Al primo segno di sanguinamento le donne venivano spesso separate dalla comunità. In molte culture questo significava essere confinata in una capanna lontana dal villaggio con altre donne della tribù nella stessa condizione. A esse non era permesso toccare gli attrezzi della vita quotidiana e ogni cosa con cui esse venivano in contatto in quel periodo veniva considerato "contaminato" e doveva essere distrutto. In particolare veniva vietato loro di toccare le cose che appartenevano a un uomo. Si credeva che fossero in grado di procurare la morte dell'uomo o di fargli perdere il suo valore di cacciatore. In alcune culture la trasgressione di queste regole era punita con la morte. Le donne mestruate potevano ricevere la visita di altre donne ma era loro proibito vedere gli uomini del villaggio. Non solo la donna era limitata nel muoversi, nel toccare e nel vedere, ma spesso anche nel mangiare. In alcune culture veniva proibito loro di bere latte e mangiare carne temendo che le mucche non allattassero più e che la caccia andasse male. Si pensava che la donna mestruata offendesse la natura e avesse il potere di cambiare l'ordine delle cose. Il periodo più pericoloso per la comunità era quando una ragazza aveva il menarca, cioè la prima mestruazione. Le restrizioni per lei erano ancora più rigide; il confinamento durava anche fino a sette giorni e, in alcuni casi, la ragazzina era chiusa in gabbia con la proibizione di camminare sul suolo e vedere il sole.
Il tabù delle mestruazioni non rimase retaggio delle culture primitive. A causa delle regole di alcune religioni, ancora oggi la donna mestruata viene limitata sia fisicamente che mentalmente. Nella cultura islamica, per esempio, le è proibito entrare in una moschea e in passato la trasgressione di questa regola era punita con la morte. Presso alcune culture cristiane le mestruazioni rappresentavano il peccato originale di Eva, un peccato con il quale è segnata ogni bambina che nasce e per il quale deve fare penitenza se vuole andare in paradiso. Questo, ovviamente, implica il concetto secondo il quale nessuna donna è sufficientemente pura per avere parte attiva nei riti religiosi.
Le donne devono cercare di capire in che misura il loro personale atteggiamento verso le mestruazioni sia stato influenzato dalla storia della società. Una volta fatto questo esse sono in grado di rompere i condizionamenti sociali e rivedere le mestruazioni da una prospettiva nuova scoprendo ciò che significa per se stesse senza essere influenzate dalla visione di altre persone o di un gruppo...
... il ciclo mestruale non è solo un fenomeno fisico; può essere una forza creativa in grado di influenzare profondamente la donna anche a livello spirituale.
Questo è ciò che dimostra l'autrice, Miranda Gray, integrando miti, leggende e tradizioni antiche con strumenti e metodi pratici.
Un saggio unico e completo sull'argomento il cui scopo è quello di rendere coscienti le donne delle varie fasi dell'intero ciclo mestruale per poter vivere in armonia con esse sfruttarle al meglio, rispettare la propria natura e quindi vivere attivamente la propria femminilità.
Illuminante l'idea del Disco Lunare con il quale si può avere, nel corso del tempo, un'idea precisa dell'andamento del proprio ciclo, di ciò che lo influenza e del suo orientamento rispetto alla luna.
In breve, il libro Luna Rossa è un valido strumento per:
-
interagire con le energie del ciclo mestruale
-
applicare queste energie a livello creativo, sessuale e spirituale;
-
vivere in armonia con le fasi mensili;
-
riscoprire le tradizioni femminili e passarle alla prossima generazione;
-
aiutare gli uomini a comprendere meglio le loro compagne.
Se desideri approfondire l'argomento, ordina questo libro "Luna Rossa", ti sarà un fedele compagno e ti aiuterà a scoprire e vivere dei lati finora nascosti dentro di te.
tratto dal libro:
Luna Rossa
scritto da Miranda Gray